In 800 alla cittadella del rugby per l’atto finale dei progetti YAP e IeS
Giornata dedicata all’inclusione alla cittadella del rugby di Biella. Mercoledì 29 maggio la “casa” del Biella Rugby Club è stata teatro dell’evento che ha coinvolto 800 bambini e bambine delle scuole d’infanzia e primarie del territorio. È stato l’atto conclusivo dei progetti YAP, Young Atleths Program e IeS, Inclusione e Scuola, promossi dalla cooperativa sociale Sportivamente, con la partecipazione anche dell’ufficio scolastico provinciale di Biella.
L’obiettivo è favorire l’inclusione, coinvolgendo gli studenti delle scuole medie superiori, ITIS Quintino Sella, IIS Eugenio Bona, Bona, Liceo del Cossatese e Vallestrona, presenti in gran numero come volontari a supporto della manifestazione.
L’inclusione è il principale obiettivo della cooperativa sociale Sportivamente di Biella.
Il progetto Y.A.P. ha origine dall’omonimo programma di Special Olympics rivolto alla fascia di età 3-7 anni. È un percorso di gioco e attività motoria per bambini con disabilità intellettiva, per introdurli al mondo del movimento.
Spiega Charlie Cremonte, presidente di Sportivamente e ASAD Biella: «Abbiamo proposto alle scuole un percorso utile a facilitare la relazione tra i bambini delle classi nelle quali è presente almeno un alunno con disabilità. L’obiettivo è promuovere modelli relazionali positivi, in particolare nei confronti degli individui con disabilità, utilizzando l’attività motoria. I giochi vengono presentati in modalità ludico-creativa: da un punto di vista motorio infatti lo sport promuove l’espressione della persona in un contesto piacevole e accogliente, sostiene l’individuo nell’acquisizione dell’autonomia personale e può favorire i processi di inclusione e coesione nella società, sia per le persone a sviluppo tipico sia per quelle in condizione di disabilità. Questo avviene se l’attività sportiva è realmente connotata in termini educativi e non orientata al raggiungimento del risultato a ogni costo».
Il progetto I.e.S. rappresenta il naturale proseguimento dello Y.A.P., visto che si rivolge alla fascia d’età compresa tra gli 8 e 11 anni. «La struttura dell’attività è molto simile a quella dello Y.A.P.» prosegue Cremonte «anche se cambiano i contenuti, gli obiettivi e le attività svolte. Dal momento che lo scopo principale è favorire l’inclusione dei bambini con disabilità all’interno del gruppo classe di appartenenza, anche questo percorso è rivolto alle classi dove è presente almeno un bambino con disabilità, utilizzando lo sport e l’attività motoria come strumento per favore l’inclusione e permettere a ragazzi e insegnanti di familiarizzare in modo differente con la diversità. L’esperienza diretta rappresenta un elemento essenziale e indispensabile per realizzare qualunque strategia di intervento finalizzata alla riduzione dell’avversione e della paura nei confronti della disabilità. Quest’anno inoltre sono partiti i progetti InclusiOne, progetti sviluppati da Sportivamente basati sulle esperienze dei progetti YAP e IeS, con attività inclusive in piscina, proprio nella piscina di Cascina Oremo, nuova sede di Sportivamente. Colgo l’occasione per ringraziare chi ha creduto con noi nella realizzazione di questi progetti, in particolare Fondazione Cattolica, Lam srl, Finelvo srl».
Durante la mattinata i bambini hanno sfilato sul campo da gioco del Biella Rugby Club 1977, partecipando ai giochi motori condotti da animatori ed educatori di Sportivamente.
Poi si sono salutati cantando tutti insieme la canzone “Tuta gold” di Mahmood.
Il commento finale di Charlie Cremonte: «La festa è stata l’atto finale di un sogno che va avanti in maniera sempre più concreta: vedere 800 bambini, con e senza disabilità, giocare con i ragazzi più grandi ha rappresentato una vera e propria celebrazione dell’inclusione. Un ringraziamento speciale a chi ci aiuta e ci supporta in questi progetti, l’amministrazione Provinciale, il comune di Biella, l’Impresa sociale “Con i bambini”, il MIUR, Ministero dell’Istruzione e del Merito, la Fondazione CRB, Cassa di Risparmio di Biella, Special Olympics Team Piemonte, il Biella Rugby e il Gruppo successori Reda spa.
A Lorenzo Bocca, coordinatore dei progetti IeS-YAP e allo staff di Sportivamente».
Presenti alla manifestazione anche Scuola di Pallavolo Biellese e ASD Valle Elvo, le società sportive che insieme a Biella Rugby collaborano con Sportivamente e ASAD Biella nella promozione e realizzazione di attività sportive unificate. Ognuna nel proprio stand, hanno presentato le attività societarie ai bambini presenti.
Sono intervenuti per i saluti iniziali Emanuele Ramella Pralungo, presidente della Provincia di Biella, Claudio Corradino, sindaco di Biella, l’assessore Isabella Scaramuzzi con la dirigente dei servizi sociali Deborah Attene del comune di Biella, Luigi Talamanca responsabile dell’ufficio scolastico Provinciale di educazione fisica, Cesare Maia, consigliere del Biella Rugby.
I NUMERI DEI PROGETTI NELL’ANNO SCOLASTICO 2023/2024
8 istituti comprensivi coinvolti.
55 scuole partecipanti.
36 progetti YAP attivati.
58 progetti IES attivati.
23 progetti inclusione attivati.
117 totale progetti attivati.
633 bambini coinvolti nel progetto YAP.
1052 bambini nel progetto IES.
369 bambini nel progetto InclusiOne.
2054 totale bambini coinvolti.
149 bambini con disabilità.
Cascina Oremo è un progetto di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.