In 600 al Pozzo Lamarmora per l’atto finale di YAP e IeS InclusiOne (progetti inclusivi per le scuole)
SPECIAL OLYMPICS E SCUOLA
In 600 al Pozzo Lamarmora per l’atto finale di YAP, IeS e InclusiOne (progetti inclusivi per le scuole)
2.400 bambini delle scuole primarie coinvolti nel programma inclusivo di educazione motoria
È stata una mattinata di grande festa, nel segno dell’inclusione, quella vissuta mercoledì 28 maggio allo stadio Pozzo Lamarmora di Biella da 600 bambini e bambine di numerose scuole primarie biellesi. Un momento dedicato alla terza edizione della giornata finale di YAP – Young Athlets Program, IeS – inclusione e scuola e InclusiOne.
Il Programma YAP è un progetto inclusivo di educazione motoria promosso da Special Olympics e rivolto alle fasce di età 3-7 anni, al quale fa seguito il progetto IeS, ideato e promosso da Sportivamente per bambini e bambine da 8 a 11 anni.
Nel 2024, grazie all’apertura della piscina a Cascina Oremo, Sportivamente ha sviluppato inoltre i progetti InclusiOne, che prevedono attività motoria in ambiente acqua con gli stessi obiettivi di inclusione attraverso il gioco motorio. Ognuno di questi percorsi ha previsto il coinvolgimento di classi delle scuole con almeno un bambino o bambina con disabilità all’interno del gruppo classe.
Gli operatori di Sportivamente, coadiuvati da 100 docenti e dagli studenti volontari dell’Istituto Bona di Biella (indirizzo socio-sanitario) hanno organizzato e gestito i percorsi motori dedicati ai bambini nell’area del Pozzo Lamarmora allestita per l’occasione.

Charlie Cremonte, direttore regionale di Special Olympics e presidente di Sportivamente, e Lorenzo Bocca, referente dei progetti IeS, YAP e InclusiOne di inclusione scolastica, hanno spiegato: «Grazie a questi percorsi inclusivi bambini con e senza disabilità affrontano gli uni accanto agli altri percorsi e giochi di abilità motoria. È un progetto in continua crescita, come confermano i numeri: in questo anno scolastico abbiamo infatti coinvolto quasi 2.500 bambini, 180 dei quali con disabilità, per un totale di 148 progetti nelle scuole dell’infanzia e primarie della provincia. Per noi è un’occasione importante per mostrare ai docenti e alle famiglie quanto sia importante l’attività motoria in età infantile e scolare, come strumento che genera benessere e favorisce l’inclusione.
È stato bellissimo vedere così tanti bambini sorridenti nell’atto finale del progetto, una mattinata realizzata anche grazie alla collaborazione di diverse associazioni locali, tra le quali l’Atletica Gaglianico, ASD Valle Elvo e Biella Rugby. Realtà con i quali collaboriamo per la promozione di attività sportive inclusive durante l’anno scolastico. Importante è anche la costante presenza dell’Ufficio Provinciale di Educazione Fisica del MIM, ministero dell’istruzione e del merito, rappresentato da Luigi Talamanca.
Ringraziamo per il supporto la Provincia di Biella, rappresentata mercoledì dal consigliere delegato Mosè Brizzi e il Comune di Biella, che attraverso il suo patrocinio e la disponibilità ci ha concesso l’utilizzo dello Stadio Pozzo Lamarmora. Lauretana Spa che ha permesso, attraverso i suoi prodotti, il ristoro e rinfresco a tutti i bambini e Fondazione CR Biella, che ci supporta ogni anno economicamente e nella promozione e diffusione dei nostri progetti. Infine un grazie di cuore alle scuole del territorio, per la partecipazione e soprattutto per la collaborazione e disponibilità, indispensabili per raggiungere insieme l’obiettivo di una società migliore».

Presenti per la giornata finale gli Istituti Comprensivi Biella 2, Biella 3, Cesare Pavese Candelo-Sandigliano, Cossato, Occhieppo, Valdilana e Vigliano.
Hanno fatto parte del team YAP, IeS e InclusiOne: Gabriele Bona, Isabella Strona, Giacomo Foglio Bonda, Giacomo Mandelli, Valentina Forgnone, Alessandro Farina, Mattia Lazzarotto, Erica Fre, Mattia Piacenza, Emily Siviero.